Traduzioni in ambito medico e farmaceutico: Tutto quello che devi sapere
Inoltre, i documenti medici, come schede dei pazienti, anamnesi cliniche e foglietti illustrativi dei medicinali devono essere resi disponibili nelle lingue dei pazienti. Lo studio clinico si articola in fasi successive, per ognuna della quali vengono svolte attività diverse, descritte e registrate in diverse tipologie di documentazione. Lavoriamo anche con traduttori medici, subject matter experts, che mettono a disposizione la propria competenza per la traduzione e revisione della documentazione con elevato contenuto medico-scientifico. Translayte è un fornitore leader di servizi di traduzione professionali e certificati.
Il mio traduttore dev’essere un professionista della medicina per capirne il linguaggio?
La traduzione medica è importante per i nuovi immigrati e per i pazienti che necessitano di cure mediche mentre si trovano in un altro paese. https://gentle-llama-pvtzzk.mystrikingly.com/blog/progetto-ue-per-eliminare-le-barriere-linguistiche-notizie-commissione-europea Le strutture sanitarie necessitano di servizi di traduzione medica per rendere i documenti medici più facili da comprendere, come i resoconti delle dimissioni, gli esami dello stato mentale, i rapporti sugli esami medici e le anamnesi mediche. Il linguaggio è il connettore più forte e diretto in qualsiasi ambiente, ma è anche un elemento di alto rischio con esiti pericolosi. https://soto-kim-2.mdwrite.net/agenzia-di-traduzioni-come-scegliere Nella traduzione medica la sensibilità culturale è cruciale dato che le prassi mediche e l’atteggiamento rispetto alla salute possono variare da cultura a cultura. Quando trattando documenti medici, i traduttori devono tenere in conto queste differenze.
- I numerosi master per interpreti e traduttori offrono una grande preparazione sui vari settori e tecniche della traduzione e dell’interpretariato, ma non solo.
- Le traduzioni mediche sono un ambito delicato che richiede una grande attenzione ai dettagli e una tempistica comunque rapida per rispondere alle necessità dei clienti.
- Pertanto la risposta alla domanda è no, non è possibile tradurre il proprio referto medico.
- Il traduttore deve anche possedere una grande padronanza della terminologia specifica del settore.
- La delega dovrà riportare i dati anagrafici del delegante e del delegato, nonché l’allegazione della carta d’identità e l’indicazione dell’attività da svolgere. https://rasmussen-howe.federatedjournals.com/migliori-traduttori-per-conferenze-ed-eventi
Interprete vs traduttore: uno può fare il lavoro dell’altro e viceversa?
Per questo è importante saper gestire al meglio la conservazione dei documenti medici e mettere in piedi tutti gli strumenti per tutelarsi. La cartella clinica, per la sua natura di “raccoglitore di dati ed informazioni altamente sensibili” non è accessibile a chiunque. Le norme a tutela della privacy e della riservatezza riducono la cerchia dei soggetti legittimati ad avanzare la richiesta. 1) Rendere accessibile ai soggetti interessati la comprensione del trattamento subito e dell’assistenza ricevuta. La cartella clinica fornisce una base informativa per decisioni clinico-assistenziali, così da garantire la continuità assistenziale, documentando lo stato di salute dell’assistito, i trattamenti effettuati ed i risultati conseguiti. Oltre agli obblighi di legge cui è soggetta la traduzione di testi farmaceutici e medici, questo tipo di traduzione deve rispondere anche a requisiti specifici. In effetti, questo tipo di traduzione specialistica richiede una vasta conoscenza nel campo farmaceutico e del settore medico. L'agenzia incaricata della traduzione, deve padroneggiare sia la lingua di partenza che quella di arrivo, nonché il vocabolario tecnico di questi campi. La ricetta medica è un vero e proprio documento, redatto da un medico abilitato e iscritto all’albo professionale, che consente al paziente di prenotare visite specialistiche, esami diagnostici e di poter ritirare o acquistare i farmaci che richiedono una prescrizione medica. In questo articolo parliamo di revisione dell’invalidità e miglioramento della salute, cioè di cosa succede se le condizioni di salute cambiano e a cosa potresti rinunciare. Per esempio, se l’infermità deve essere inserita nella classe delle cardiopatie, è necessario presentare la documentazione relativa a una visita cardiologica con ECG, ecocardiogramma e valutazione della classe funzionale NYHA. Precisiamo che la regola generale, ovvero che vale in tutti i casi, è quella di non presentare una documentazione anteriore a un anno, soprattutto se si tratta di una revisione o di una domanda di aggravamento. Le regole per la visita di invalidità in merito alla documentazione che dovrai portare con te, sono contenute sempre nella lettera di convocazione a visita. La prima delle regole per la visita di invalidità è quella di presentarti il giorno e l’ora, presso la sede dell’ASL indicati nella lettera di convocazione che hai ricevuto a domicilio.